Tomografia a coerenza ottica (OCT)
L’OCT é l’esame più importante nello studio della macula, questa rappresenta la zona centrale della retina. Nella macula risiedono principalmente le cellule deputate alla visone netta e distinta.
L’OCT valuta quindi,tramite scansione ad altissima risoluzione (3 micron), tutti gli strati anatomici della neuroretina sensoriale, il principio si basa su un fascio di luce propagato verso gli strati più esterni della retina e riflesso ad un trasduttore che ne ricostituisce una immagine virtuale.Grazie agli OCT di nuova generazione é possibile ricostruire in 3D l’anatomia maculare a scopo diagnostico ed esplicativo.
É per questo che nella pratica clinica l’OCT utile nelle seguenti patologie:
1) degenerazione maculare legata all’età
2) retinopatia diabetica
3) edemi maculari di varia natura
4) fori e pseudofori maculari
5) lesioni dell’interfaccia vitreoretinica
6) trazioni vitreoretiniche
7) retinoschisi maculare
8) membrane epiretiniche.
Nel glaucoma permette di misurare le fibre e studiare la morfologia del nervo ottico.
Grazie ai software integrati nello strumento é possibile misurare virtualmente le lesioni, salvare gli esami in una memoria interna e poi confrontarli nel tempo.
L’OCT insieme alla fluorangiorgrafia permette di precisare la diagnosi e perfezionare la terapia in tutte le forme di degenerazione maculare legata all’età.
Questo esame non ha nessun effetto collaterale, si effettua anche senza le gocce per dilatare la pupilla ed ha tempi di esecuzione molto brevi.